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Bollettino IACM del 23 novembre 2008

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Scienza — Perchè I fumatori di cannabis possono avere un minor rischio di cancro rispetto ai fumatori di tabacco

Undici scienziati dagli USA e da Taiwan hanno riassunto i dati e hanno fatto una rivalutazione dello studio epidemiologico portato a termine nel 1997 da Sidney e colleghi. La ricerca indica che il fumo di cannabis potrebbe non aumentare o persino ridurre l’incidenza di cancro associata al fumo di tabacco. Sebbene il fumo di cannabis contenga livelli più elevati di idrocarburi aromatici policiclici rispetto il fumo di tabacco, questo non significa che i fumatori di cannabis siano a maggior rischio di cancro dei fumatori di tabacco, poiché il livello di idrocarburi è meno importante dell’influenza di alcune sostanze sull’attivazione di questi da parte di certi enzimi epatici. In esperimenti su cellule cancerose “In maniera non sorprendente, l’aggiunta di delta-9-THC al tabacco ne riduce marcatamente l’attività carcinogenetica”, hanno scritto gli studiosi su un articolo per il Journal of Psychoactive Drugs.

E’ noto che fumare cannabis produce lesioni precancerogene, che sono state osservate anche nei fumatori di tabacco. Tuttavia, gli studi dimostrano che queste alterazioni “possono avere poco, se non nessun valore predittivo” e che queste lesioni sono “generalmente reversibili e spesso regrediscono spontaneamente”. In studi sulle scimmie “l’esposizione prolungata al fumo di marijuana non ha portato ad alcun effetto cancerogeno”.

Nello studio a coorte di Sidney et al. (1997) con circa 65.000 soggetti i fumatori di tabacco avevano un rischio significativamente superiore di sviluppare cancro al polmone rispetto ai fumatori di cannabis dopo un periodo di osservazione media di 8,6 anni. Inoltre i fumatori di cannabis avevano un rischio significativamente più basso di tumore polmonare rispetto ai non fumatori di cannabis. In risposta all’osservazione che Sidney e i colleghi non avevano seguito i partecipanti al loro studio per un tempo abbastanza lungo per trovare un’aumentata incidenza di cancro nel gruppo cannabis, essi hanno notato che”in maniera abbastanza sorprendente, il periodo di follow-up fu sufficiente per osservare 179 casi di tumore correlato al tabacco (incluso quello polmonare) tra i fumatori di tabacco”. “Se il rischio di cancro dei fumatori di tabacco uguaglia quello dei non fumatori, allora ci si sarebbero aspettati 130 casi fra i fumatori di tabacco. Al contrario, solo tre casi di tumore collegato al tabacco sono stati osservati nei fumatori di cannabis. Se l’incidenza di tumore correlato al tabacco nei fumatori di cannabis uguagliasse quella dei non fumatori, ci si sarebbe aspettato di vedere 16 casi tra i fumatori di marijuana ."

(Fonte: Chen AL, Chen TJ, Braverman ER, Acuri V, Kemer M, Varshavskiy M, Braverman D, Downs WB, Blum SH, Cassel K, Blum K. Hypothesizing that marijuana smokers are at a significantly lower risk of carcinogenicity relative to tobacco-non-marijuana smokers: evidenced based on statistical reevaluation of current literature. J Psychoactive Drugs 2008;40(3):263-72.)

Notizie in breve

USA — New Mexico

Da quando la cannabis medicinala è stata legalizzata nel New Mexico nel 2007, ci sono circa 200 utilizzatori di cannabis medica in questo stato, second la Drug Policy Alliance. Tuttavia, i pazienti non hanno alcun posto dove procurarsi legalmente il farmaco.(Fonte: Daily Lobo del 13 Novembre 2008)

Scienza — Tabacco e THC

Secondo una ricerca svolta all’Università di Leida, in Olanda, mescolare cannabis con tobacco aumenta la dose inalata di THC per grammo di cannabis da una media di 33 mg/g per sigaretta per una sigaretta contenente solo cannabis a 59 mg/g per una sigaretta contenente 25 per cento di cannabis e 75 per cento di tabacco. (Fonte: Van der Kooy F, et al. Inhal Toxicol. 2008 Oct 14:1. [Pubblicazione elettronica prima della stampa])

Il possesso di una piccola quantità di cannabis per uso personale potrebbe essere punito in maniera molto più blanda rispetto alle altre droghe, secondo una modifica della legge approvata dalla camera bassa del parlamento l’11 novembre. Mentre la produzione e la vendita di droghe può essere punita con quindici anni di prigione, se una persona è in possesso di una modica quantità di cannabis si tratta solo di un illecito penale secondo la nuova legge, che deve però essere ancora discussa dalla camera alta e ratificata dal presidente. (Fonte: Ceske noviny dell’ 11 Novembre 2008)

Olanda — Sindaci

La maggioranza dei sindaci olandesi (54 su 88), che hanno un coffee shop nella loro città, sono favorevoli alla legalizzazione dell’intera filiera di produzione della cannabis. Vogliono porre termine al problema della incongruenza fra il fatto che la vendita di cannabis è legale mentre non lo è la sua coltivazione.(Fonte: Psychonaut.com del 19 Novembre 2008)

Scienza — Psicosi

Secondo alcuni ricercatori britannici l’uso di cannabis provoca un aumento dell’esperienza di allucinazioni in persone inclini alla psicosi. I loro risultati suggeriscono che la risposta individuale al consumo acuto di cannabis può essere un indicatore di possibili effetti psichici dannosi. (Fonte: Mason O, et al. Psychol Med. 2008 Nov 19:1-6. [Pubblicazione elettronica prima della stampa])

Scienza — Dipendenza dalla Cannabis

Uno studio condotto negli USA su 1.923 soggetti dimostra che certe variazioni nella sequenza del gene per il recettore CB1 dei cannabinoidi può essere associato con un aumentato rischio di dipendenza da cannabis. (Fonte: Agrawal A, et al. Am J Med Genet B Neuropsychiatr Genet. 2008 Nov 14. [Pubblicazione elettronica prima della stampa])

Scienza — Schizofrenia

Secondo una ricerca della Psychiatric University Hospital di Zurigo, in Svizzera, sulle ragioni per l’uso di cannabis I pazienti con schizophrenia affermano più spesso dei controlli normali di consumare la cannabis per contrastare la noia e per facilitare i contatti sociali. (Fonte: Schaub M, et al. Aust N Z J Psychiatry 2008;42(12):1060-5.)

Scienza — Dolore

Scienziati dell’Università di Bonn in Germania hanno dimostrato che il recettore CB2 nelle cellule del sistema immunitario è coinvolto nello sviluppo del dolore neuropatico. Il recettore CB2 è importante per la modulazione dell’attivazione delle cellule della glia in risposta alla lesioni nervose. (Fonte: Racz I, et al. J Neurosci 2008;28(46):12125-35.)

Scienza — Consumo di cibo

Una ricerca su animali mostra che i ligandi del recettore CB2 possono giocare un ruolo nel consume di cibo e alcol (Fonte: Onaivi ES, et al. Ann N Y Acad Sci 2008;1139:426-33.)

Gran Bretagna — Sondaggio sulle droghe illegali

Secondo un sondaggio condotto per I quotidiani Observer e Guardian, 27 per cento degli adulti britannici hanno assunto droghe illegali e 87 per cento di questi hanno assunto cannabis. 32 per cento crede che le leggi sulle droghe in Gran Bretagna siano troppo liberali, 50 per cento pensa che siano abbastanza giuste e il 18 per cento che non siano abbastanza liberali. 27 per cento degli intervistati dice che certe droghe dovrebbero essere legalizzate o decriminalizzate. E’ stato intervistato nell’ottobre 2008 dall’ICM Research un campione di 1008 adulti britannici di età superiore ai 16 anni (Fonte: The Observer del 16 Novembre 2008)